TERAMO – Arrivano altri due milioni di euro per il miglioramento sismico del Liceo Classico Delfico di Teramo. E nello stesso tempo, risultano finanziabili anche il Liceo pedagogico Milli e il Liceo artistico Delfico Montauti, anche se i richiesti fondi di 2 e 4 milioni di euro rispettivamente, non sono ancora disponibili. Le risorse per il Classico si aggiungono a quelle già disponibili di 1,1 milioni e serviranno per sistemare il tetto e l’ultimo piano della struttura di piazza Dante. Si tratta di finanziamenti del ministero della Pubblica istruzione, su richiesta della Provincia a seguito di istruttoria condotta dalla Regione Abruzzo e dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni.
«La scorsa settimana abbiamo presentato gli indici di vulnerabilità delle superiori – commenta il consigliere delegato, Mirko Rossi – abbiamo raccontato cosa abbiamo fatto in questi cinque mesi e cosa intendiamo fare nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Ora arriva dalla Regione la notizia di un ulteriore finanziamento per il liceo Delfico di Teramo e ottime speranze per il Milli e il liceo artistico Montauti. Questo rende più semplice una riprogrammazione degli spazi che, come, come abbiamo già sottolineato, vogliamo concertare con la città, con i dirigenti scolastici e con le forze sociali: è il momento di un impegno corale per trovare soluzioni definitive, tra qualche anno non vorrei dover parlare dell’emergenza sisma come di un’occasione mancata per affrontare alla radice un tema che è al centro della riflessione per ragioni di sicurezza e che, non dimentichiamolo, investe questioni importanti inerenti il contesto urbano e sociale delle cittadine che ospitano i poli scolastici».
